Amava l’arte tanto quanto le rivoluzioni, Yves Saint Laurent, che queste fossero estetiche, culturali o personali. Tant’è che le sue collezioni vivevano di contrasti, provocazioni e colpi di genio. Come quando nel 1965 portò in passerella una collezione ispirata a Mondrian e l’anno successivo fece sfilare le sue modelle con lo smoking. Dopo Hedi Slimane che aveva ribattezzato il brand in Saint Laurent, nel 2016 Anthony Vaccarello diventa il nuovo direttore creativo del marchio francese.